Il 10 febbraio, Limbiate si è unita al resto d’Italia nel celebrare il “Giorno del Ricordo”, una ricorrenza istituita per commemorare le vittime delle Foibe e l’esodo giuliano-dalmata.
La cerimonia ha visto la partecipazione delle autorità locali, delle associazioni limbiatesi e delle scuole.
La giornata è iniziata con la deposizione di una corona di fiori presso la targa dedicata alle vittime delle Foibe, un gesto simbolico per onorare chi ha perso la vita e per rinnovare l’impegno a non dimenticare. A seguire, il Parroco ha recitato una preghiera, sottolineando l’importanza di ricordare il passato per costruire un futuro di pace e fratellanza. Successivamente, il Sindaco Antonio Romeo ha preso la parola, ricordando come “il Giorno del Ricordo non sia solo un momento per commemorare le vittime, ma anche un’occasione per riflettere sulle responsabilità individuali e collettive che hanno portato a tali tragedie”.
Particolarmente toccante è stata la partecipazione degli studenti delle scuole di Limbiate. I ragazzi hanno letto poesie e brani storici sul tema delle Foibe e dell’esodo, offrendo una testimonianza di come la memoria di questi eventi possa essere trasmessa alle nuove generazioni.
La celebrazione del “Giorno del Ricordo”, come tutte le ricorrenze durante le quali si commemorano gli eventi importanti del passato, ha rappresentato un’importante occasione per rafforzare il senso di comunità e per promuovere la conoscenza storica. Solo attraverso la consapevolezza del passato è possibile costruire un futuro di pace e convivenza civile.
Pagina aggiornata il 12/02/2025